Forse le nuove generazioni stenteranno a credere quanto oggi vi racconterò. Vi racconterò delle torte di compleanno di cartone che il rinomato fotografo Perrini metteva a disposizione del suoi clienti, quando si recavano nel suo Studio situato in Via Lecce, per fare una foto ricordo del Primo compleanno. Non tutte le famiglie possedevano una macchina fotografica e non tutte le mamme potevano permettersi di fare la torta di compleanno.
Si andava da Perrini (o da Scarciglia, i due fotografi del paese,) e lui subito apparecchiava una scenografia di tutto rispetto, et voilà, una candela, due candele, tre candele …e magari anche una bottiglia di …amaro!
ma quanta dolcezza, consegnava ai posteri con le sue straordinarie fotografie.
che belli: giovanni e mina vero?
Giovanni di Mimina e Cristina di Ratina
Incredibile. Questa mi è proprio nuova!
Una volta la torta la facevano le mamme dopo averci incaricato di comperare gli ingredienti (non ho mai capito cos’era il “cremor tartaro”!!!) e consisteva tassativamente in un perfetto pan di spagna farcito,in due strati, di crema alla vaniglia e crema al cioccolato. E che lotte fratricide per leccare la pentola della crema! E i liquori fatti in casa con l’alcool sfuso e le essenze dai nomi quasi scomparsi come alchermes,mandarinetto, caffecrem e cherry.
Colgo comunque l’occasione per ricordare lo studio fotografico Perini (di fianco alla salumeria di Lorenzo) dove mi portarono a fare le fotografie per la licenza di V^ elementare. Ero intimidito dal grande ombrello bianco e spaventato dal lampo al magnesio. Le foto si ritiravano dopo circa una settimana … che non passava mai:
ahahahahah! felice d’averti sorpreso, Luigi…e grazie per i nomi dei liquori, mi verranno utili…sto preparando una pagina che certamente ti dirà qualcosa di nuovo!