Sono 49 anni che ci amiamo amore mio…
tienimi sempre per mano, lo sai che senza di te mi perdo..
quando vado al mercato da sola non riesco a trovare la strada.
ah! meno male che ora ci sono i telefonini!!!
Grazie Tonino!!!
la tua Anna.
Sono 49 anni che ci amiamo amore mio…
tienimi sempre per mano, lo sai che senza di te mi perdo..
quando vado al mercato da sola non riesco a trovare la strada.
ah! meno male che ora ci sono i telefonini!!!
Grazie Tonino!!!
la tua Anna.
Focaccia con scarola: per il ripieno mettiamo scarola lessata e condita con olio, capperi, un pelato, olive nere e bianche snocciolate, sale pepe e formaggio grattugiato. Facciamo soffriggere un po’ il tutto e poi quando si è raffreddato riempiamo la focaccia con due dischi di pasta lievitata.
Per mezzo kg di farina rimacinata di semola ho messo mezzo panetto di lievito per panificazione, un pizzico di sale, e un paio di cucchiai di olio extravergine di oliva… ho lasciato lievitare per 3 ore circa…
Grazie zia Pupa!
Alcuni anni fa mi fu regalata questa magnifica Palma intrecciata a forma di croce, contente, nonostante le dimensioni ridotte, tutti, o quasi tutti, i simboli della
“Passione di Cristo”…
la croce
3 chiodi
la corona di spine
la lancia con cui venne trafitto insieme alla lancia
con un batuffolo di stoffa imbevuto di acqua acetica
La targa con l’iscrizione della condanna
Il martello con cui fu inchiodato
la scala e le tenaglie per la deposizione
il flagello
un capolavoro che grazie alla foto posso inviare ogni anno ai miei amici, per augurare loro gli auguri più sinceri di una Santa Giornata delle Palme…palme come caparra e viatico di pace.. .
Auguri dalla vostra amica Anna!
No’ v’ha piaciùtu ca lu giurnu ti la candelora ha statu tiempu bbuènu? E mò tinitivi lu tiempu bruttu. Vuie nonci lu sapiti ca quannu ti la cannelora faci tiempu buenu l’ursu (l’orso) esse cu v’è faci li pruvvisti…e quannu l’ursu v’è faci li pruvvisti vol dire che l’inverno sarà ancora lungo e pieno di intemperie di ogni tipo. Vièntu, acqua, friddu a trema la terra!
La prossima vòta ca ti la cannelora faci friddu e chiove… sorridete perché l’ursu rimane ‘ntra la tana sòva cu lli piccinni sua e nonci si po’ fa li pruvvisti!!!
Aviti capitu? Bè, speriamu!
” Un paese vuol dire non essere soli, sapere che nella gente, nelle piante, nella terra c’è qualcosa di tuo, che anche quando non ci sei resta ad aspettarti”
Cesare Pavese
Eri nel paese anche prima che tu nascessi…perchè la pianta che ti ha generata lì aveva le sue salde radici!
Anna Marinelli
Una primavera ruffiana
ti fa esplodere nella mia mente:
ho chiamato col tuo nome
il primo papavero spuntato
sul tratturo dell’anima mia.
PER Mariella Mastromatteo…premetto che i cannoli di pasta frolla li ho comprati presso uno dei numerosi panifici di San Giorgio,ho fatto la farcia con 500 gr. di ricotta vaccina ben scolata, 3 tuorli d’uovo, 100 grammi di zucchero, la buccia di arancia grattugiata, scaglie di cioccolato fondente e canditi misti piccolissimi. una volta amalgamati tutti gli ingredienti farcire i cannoli e spolverarli di zucchero al velo…. comunque per non farvi andare in tilt i cannoli si fanno con la comunissima pasta frolla utilizzata per le chiacchiere di carnevale…il difficile è trovare i cilindri di acciaio per ottenere queste forme cosi uniche e cannarutose assai!! comunque galeotta è stata la dottoressa Tina Castriotta, perchè l’altra sera alla presentazione del mio libretto Racconti intorno al braciere se ne venne con un vassoio enorme di questi favolosi dolci…io che mi vergogno a mangiare in queste circostanze, ne presi uno soltanto e questo bastò per promettere a me stessa che li avrei fatti quanto prima…ed ecco,promessa mantenuta.
Titoli dei miei testi che declamerò domani nella trasmissione dedicata alla Giornata Internazionale della Donna 2016, ospite del Prof. Lino Carone
Donna Maria
Donne, il cui viso ricorda antiche tele
Armi improprie
Araba Fenice
Il cielo Dis/velato
Stalking
Donna senza tempo
Le mani delle donne
Vi ricordo che la trasmissione si potrà ascoltare on air all’indirizzo : http://www.direttaradiopuglia.it ,si potrà telefonare ai seguenti numeri :
099 592 11 27 / 099 590 02 41. Vi aspettiamo numerosi!