I Vini di Pino

etichetta Donna Mariarapina etichettarapina di un raggiofiano di avellinole pregiate uve

Amici, questa volta vi racconto la storia di vino davvero originale, sia nel gusto che nella sua denominazione che ha qualcosa di poetico.” Rapina di un raggio di sole”
Questo vino è prodotto dalle uve della Tenuta “ Le monache” del mio amico Pino Nigro, il quale, pur essendo un Ragioniere non disdegna di prendersi cura della sua personale produzione di vino, che è prettamente “ Prodotto per La famiglia e per gli Amici “, come simpaticamente afferma nelle sue etichette personalizzate.
Con quanta passione il Signor Pino Nigro ha confezionato questo pregevole nettare divino.
Quanta fantasia e quanto amore per la terra, i vitigni, i grappoli, i filari.
Il vino che egli ottiene in quantità limitata, è prodotto dalle uve della sua Tenuta, in agro di Taranto, dove i fattori pedoclimatici consentono una produzione di pregiate cultivar di “Greco di Tufo” , di “Fiano di Avellino” e del salentino per eccellenza che è il “Primitivo”.
Il vino che ricava da queste uve, ricche di buoquet austero e vigoroso, è degno delle migliori tradizioni enologiche, grazie all’antica, naturale e amorosa tecnica di lavorazione trasmessa dei padri, ottenendo quella esaltazione delle qualità organolettiche tanto apprezzate dalla famiglia e dai fortunati amici, privilegiati degustatori di questo raffinato nettare degli Dei.
Il colore Rosé e l’elegante Bianco paglierino, nonché il loro profumo e la loro gradevole alcolicità, (circa 13,20) rendono questi vini ideali per accompagnare pietanze a base di pesce, di frutti di mare e carni bianche.
Pino consiglia anche la giusta temperatura che consente una migliore esaltazione del bouquet dei suoi pregiati vini, e suggerisce di servirlo fresco intorno agli 8-10° gradi.
Nel ringraziarlo dei suoi pregiati omaggi desidero dedicargli questo Post e complimentarmi della scelta della denominazione “Rapina di un raggio di sole” che fa invidia ai poeti e a me in primis, mi pare, infatti, il titolo o la chiusa di un bel componimento poetico non da leggere ma da degustare.
Prosit!

5 thoughts on “I Vini di Pino

  1. Bel racconto e immagino la prelibatezza di questi vini prodotti con amore e solo per gli amici.
    Spero si tratti di Pino Nigro originario di Villa Castelli ove fu anche sindaco. Se è lui lo saluto con molto affetto nel ricordo delle belle serate trascorse al mare negli anni indimenticabili (anni ’50) della lieta giovinezza. Rispetto a noi Pino disponeva già di una bella macchina con la quale ci scorazzava tra l’invidia degli altri.

  2. Al Sig. Luigi Bisignano

    Non sono Pino Nigro di Villa Castelli, ma nativo di Monteiasi (TA) e, come si suol dire, pasciuto(sposato) a San Giorgio Jonico.
    Inoltre, durante la mia giovinezza non possedevo (anni 60) nemmeno una bicicletta fin quando non sono entrato in Banca per lavorare (ora in pensione).
    Tuttavia, pure io, ho trascorso la mia giovinezza con tanto amore.
    Pino Nigro

  3. Grazie per la gentile risposta. Allora io ero un pascià possedendo una vecchia c.d. “Guzzetta”, umilissa mato rossa con la levetta del cambio marce saldata sul serbatoio e sempre in cerca di discese per percorrere un tragitto a motore spento per risparmiare miscela. Il Nigro cui invece mi riferivo aveva molta disponibilità, faceva il consulente del lavoro e poi fu Sindaco di Villa castelli.
    Molti auguri e un caro saluto.

Lascia un commento