Sta girando in questi giorni su vari Gruppi una fotografia in Bianco e Nero che mi è stata recapitata giorni fa dall’ultimo Zuccatore vivente, Vittorio Agnini. Nella mia copia l’ultimo zuccatore non è ben riconoscibile, ma in questa, schiarita dall’amico Vito Fabbiano si riesce a intravvedere il suo volto.
Ed io non voglio assolutamente tenere per me i nomi di questi cavamonti che hanno scavato le nostre cave ( Tagghjate) e le hanno irrorate col sudore delle loro fronti.
A loro va il mio deferente omaggio, ed un inchino.
Primo da sinistra: Cataldo Fabbiano (detto Scavòne)
Secondo: Guidato Antonio (detto Lu picciunaru)
Terzo: Francesco Tocci (detto di Matriculata)
Quarto: Bicchierri Giuseppe : (lu cantuniere)
Quinto: Giuseppe Minetola
Sesto: Non identificato