Dapprima
la piccola nube passeggia,
biancheggia, vagheggia…
s’incontra con l’altra
borbotta s’addensa…
si unisce alle altre
s’imbroncia, si scontra, tuoneggia
minaccia,
ed ecco la pioggia!
La pioggia d’estate
è un dono di fate
che porta sollievo
alle rose assetate:
a zolle,
corolle,
fanciulle,
farfalle.
S’allieta Natura
che era sì quieta,
si erge lo stelo,
risplende quel velo
che è sulle foglie,
sui ciottoli afosi,
sui prati odorosi
ritornano sposi gli stami e i pistilli
non s’odon sfavilli
eppure… c’è in tutte le cose
un passo più lieto e spedito:
si! Dopo la doccia
Madre Natura
ha cambiato vestito.