
Succede a volte che qualche amica mi mandi un suo pensiero poetico sul famigerato
WhatsApp e mi chiede un suo parere in merito, ma io Maestra non sono, e allora cerco solamente di incoraggiare alla scrittura che male non fa ma, ma al contrario può avere un effetto terapeutico per l’anima. L’altro ieri la mia amica Mina mi ha mandato un video girato col cellulare nel suo terreno nei pressi della località Tre Terre, in agro di Pulsano/ Leporano. Un vero lembo di Paradiso!
In verità io ne sono rimasta incantata e le ho detto…” Mina, osserva tutto ciò che hai filmato e descrivimelo….facciamo una poesia insieme… e così, messaggio và e messaggio viene, abbiamo scritto questa ode alla sorella primavera…Mito e sogno di donne, uomini e fanciulle… e dato che Mina non possiede un suo blog o un profilo Facebook come tutti, le ho promesso di pubblicarla nel mio Blog. Grazie Mina per avermi dato l’opportunità di scrivere qualcosa insieme a te.
Naturalmente non vi dirò quali sono le parti scritte da me, nè quelle scritte da Mina…sono ormai un unico tessuto di un profumato Arazzo sul quale vivida si staglia la leggiadra figura dell’ Amica Primavera.
Risveglio
Ti sei destata il 21 di Marzo
Con la carezza delicata del vento.
Il sole baciava i tuoi primi virgulti,
liberando le gemme dalla prigionia di infreddoliti rami.
Una neve di seta li ha vestiti di bianco fulgore;
Il pesco ha posato raso rosa sulle tue fresche gote.
Fluttuanti, gioiosi, amanti, due giovani rondini in amore
gareggiano, gorgheggiano,
si sfidano a raggiungere il ramo più fiorito,
quello più alto, più leggero
che dondola come un’altalena.
Dalle fasce candide del bozzolo,
spiegano le ali le farfalle dai mille colori
e avide allattano
alle mammelle di freschi boccioli.
Nella notte la nebbia marzolina,
col suo velo di sposa, ha bagnato
le chiome degli agrumeti,
e il Giorno mi appare più bello
come uno giovane sposo
con un fiore d’arancio all’occhiello.
Volano gli uccelli cinguettando senza posa,
si parlano d’amore,
parlano un idioma a me sconosciuto,
e mi sento esclusa
dalle loro effusioni di musica senza parole.
Esclusa, ma partecipe, il mio cuore batte all’unisono,
mi sento parte integrante di un misterioso dialogo
coi tuoi infiniti amanti, mia dolce Amica, Primavera!
06/04/2016
Scritta a 4 mani con Mina Cipriano