RICORDI IN SOFFITTA
Non ci sono fantasmi nella soffitta del cuore
ma Ricordi vivi e palpitanti
che da tempo abbiamo riposto
come dietro una lapide di marmo.
Essi bussano con le loro nocche stanche,
forse ti chiamano per nome,
ma tu fingi di non udire.
Essi ti chiamano dolcemente
ma tu volgi il capo da un’altrove.
Sono creature senza materia, i ricordi,
ma la materia sei tu che a volte
te li porti dentro come un fardello pesante.
Socchiudi la porta della soffitta del cuore,
vi sono anche gioie che troppo in fretta hai dissolto
nel vortice frenetico dei giorni.
Essi si affastellano
come mattoni di un muro invalicabile,
come un muro di Berlino
che hai innalzato nella tua memoria
per paura di cadere sotto il sisma
delle tue stesse emozioni.
Tendi la mano verso la soffitta dei ricordi,
spingila, socchiudila,
ne uscirà una luce che inonderà i tuoi giorni
e non ti abbandonerà mai più.
Perché i tuoi Ricordi sei Tu.