Amici, era consuetudine nella mia famiglia di origine conservare un po’ della bella e saporita uva da tavola sia sotto Alcool a 90°. oppure al rum Sanmarzano, oppure coperta da ottimo e profumato Anice. Volendola conservare anche voi, tagliate gli acini avendo cura di lasciare un po’ del picciuolo, passare ogni acino con un panno pulito e sistemarli in un vaso di vetro, perfettamente asciutto.
Completata la disposizione dei chicchi nel vasetto di vetro copriteli con il liquore che più vi piace.
Sarà un ottimo fine pasto nelle sere invernali e da offrire a qualche amico che viene a farvi visita da paesi lontani, dove, purtroppo per loro, non sono conosciute queste semplici e gustose conserve delle nostre nonne.
ma dai….che bellezza questa ricettina…mi tenti tre volte tanto…
Ed è facile facile cara Rosa…dai, approfittane!
Oddio! guarda chi si vede, il buon s.marzano !!
L’elisir che ho sempre amato sin da ragazzo e che lo offrivo abitualmente agli amici con grande elogio.
Purtroppo, per un inspiegabile fenomeno commerciale, da anni è scomparso dal Veneto dove vivo.
Sono stato colto da nostalgia nel rivedere la sua inconfondibile bottiglia con il suggestivo logo… la nostalgia della sua essenza nei dolci, sul gelato e nelle gustose ricette domestiche… ma io lo usavo anche come amaro a fine pranzo.
Chissà se un giorno qui lo rivedrò…..
Un caro saluto ad Anna e ai suoi affezionati lettori