Ebbi per culla un albero di pesco
e fui avvolta
in petali di rosa.
Il vento amico
mi asciugò il primo pianto,
il sole mi donò un sorriso d’oro
che cadde e si fermò
negli occhi miei.
Mia madre mi cullò
fra smunte braccia
ma carico d’amore era il suo petto,
e se il pane in quei giorni non bastava
mi saziavo dormendo nel suo letto.