La letterina era una bella usanza riservata ai genitori e consisteva nello scrivere una speciale “missiva“ contenente un tenerissimo augurio rivolto al papà, alla mamma, con un sacco di belle parole e tante, tante promesse. La busta col messaggio augurale veniva nascosta con la complicità della mamma, sotto il piatto del capofamiglia, il quale era, o fingeva di esserlo, all’oscuro di tutto.
Dopo la prima portata, il piatto doveva essere sostituito, ed allora, con grande e gioiosa attesa da parte di tutti, si scopriva la magica letterina. Era il papà a leggerla e a sborsare qualche soldino al figlioletto. A quest’ultimo però, restava l’obbligo di recitare la poesia imparata a scuola. Era, naturalmente, iniziativa degli insegnanti, far scrivere la letterina ai genitori in occasione delle festività natalizie e pasquali. Le letterine erano decorate con disegni a tema e arricchite con porporina argentata e dorata, l’augurio di Buona Pasqua o di Buon Natale era prestampato con caratteri di grande effetto grafico. Ora, nell’era del computer, è possibile ottenere questi “font” anche in casa propria, ma certamente la magia di quelle letterine non è più ricreabile, e resta nel ricordo dei più anziani come un momento di grande attenzione rivolto dai bambini verso i genitori e viceversa.
Bellissima idea quella di pubblicare la letterina di Natale che era il coronamento commovente (le lacrime delle mamme!) del solenne pranzo natalizio. Che fine hanno fatto queste letterine, a quale genitore dovrebbero leggerle moltissimi bambini di questa disastrata società? E cosa dovrebbero dire a molti genitori di oggi?
Le promesse di Fabio sono state anche le nostre nel tempo dell’infanzia spensierata e felice. Lui di certo le ha mantenute ma le nostre quante volte sono state “di marinaio”!
I genitori ci hanno amato e ora dal cielo seguono i nostri passi con amore immutato.
Un caro BUON NATALE a tutti gli amici di Anna!
Luigi e Anna Maria
Luigi e Anna Maria, vi ringrazio per la vostra presenza, ricambio i migliori auspici per un sereno e Santo Natale! (Forza Ginooooo!)
un buon Natale felice e sereno anche a Voi tutti.
che belle quelle letterine e quanti ricordi ci fanno rivivere.
quest’anno sono venuti a milano i miei nipotini ed io e mia moglie insieme alla mia nipotina più grande abbiamo preparato una semplice letterina per i loro genitori. proprio per rinverdire quei ricordi dimenticati nei cassetti della Civiltà Moderna.
ah! che bello Mino…e io quasi lo sapevo, o meglio me lo immaginavo!! non sapevo cosa mettere nel blog per questi giorni e poi mi è venuta l’ idea delle letterine…Noi che abbiamo vissuto quelle emozioni dovremmo rispolverare quelle belle tradizioni, e voi, Mino e Letizia siete davvero encomiabili!!
BUON NATALE!